Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: insomma

Numero di risultati: 14 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Quell'estate al castello

213740
Solinas Donghi, Beatrice 14 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Quell'estate al castello

! - dissi, tremarellando. - Parlo sul serio. - Ma io... Ma tu... Insomma, che cosa hai in mente di fare? - Di scappare, te l'ho detto. Domani mattina

Quell'estate al castello

me era di averlo trovato proprio qui in casa della mia nonna, e insomma di averlo sempre avuto sotto il naso senza saperlo, mentre non c'era stato in

Quell'estate al castello

sempre cava, cara cioè. È vero che mi ero accorta che lo diceva un po' a tutti, anche alla cameriera; ma insomma. In ogni modo ero decisa a non

Quell'estate al castello

a piangere a cateratte. Insomma, proprio una bella scena. Andando avanti di questo passo il groppo che aveva sul cuore non ci avrebbe messo molto a

Quell'estate al castello

cognata insomma, e quel fatto della cognata, della zia cioè, che non ne diceva una parola alla figlia, voglio dire alla nipote, uffa queste parentele

Quell'estate al castello

sbaglio. Avesse detto, che ne so, Milano, Torino, insomma la città dove doveva cambiar treno, poteva ancora andar liscia. Ma a X non si era abituati a

Quell'estate al castello

fa allora. Questo era un nome che avevamo inventato noi due per significare una signorina di quelle piene di smorfie, il tipo gnegné, insomma. Era il

Pagina 103

Quell'estate al castello

contare che poteva prendere un malanno, con tutta l'umidità che c'era là sotto. Insomma, poco da dire, venivo proprio ad essere la sua salvatrice, tra

Pagina 141

Quell'estate al castello

porgeva i piatti con i guanti bianchi. Insomma era tutto molto stilé. Io un po' meno, magari, specialmente quando servi un sufflé al formaggio che era

Pagina 15

Quell'estate al castello

appuntito e come offeso, per la delusione, e spinse da parte la lettera senza aprirla. Non che la buttasse via, ma insomma eravamo quasi lí. Lo zio aveva

Pagina 29

Quell'estate al castello

. Io ci tenevo alle cantine, perché avevo la fissa di cercare il tesoro, anche se capivo bene che forse non doveva esserci, ma insomma non si sa mai

Pagina 42

Quell'estate al castello

la parata andò a farsi benedire. A questo punto voi potreste anche dirmi: ma insomma, il tesoro non l'avete trovato, in fondo non è successo niente

Pagina 48

Quell'estate al castello

. Gli zii parlavano tra loro di gente noiosa che non conoscevo, con l'aria che non gliene importasse niente nemmeno a loro. Insomma, come se quei

Pagina 73

Quell'estate al castello

altro tempo si sarebbe fatta beccare da Remigio o dalla cuoca, insomma dal primo che si alzava, e allora addio. Oppure era già andata via e io, che

Pagina 86

Cerca

Modifica ricerca